VALOREinCOMUNE© – fare sistema

12.000 famiglie
5 milioni di punti
25.000 euro di buoni sconto

Le città e i paesi stanno subendo una progressiva desertificazione commerciale che porta, tra l’altro, alla continua chiusura dei negozi cosiddetti di prossimità, spesso negozi storici e ben inseriti nel tessuto sociale e relazionale del territorio.

Oggi oltre il 70% della spesa viene fatta accedendo alle grandi aree commerciali extra-urbane: una migrazione dalle città reali alle città inventate dell’acquisto, sotto la pressione di un forte spinta promozionale e di una presunta convenienza economica. Migrano le persone e migrano le risorse economiche e sociali: le chiusure indeboliscono la vita sociale della comunità; lo spopolamento provoca isolamento e degrado; le persone mutano i loro comportamenti in conseguenza di un habitat naturale sempre più povero di relazioni e condivisione; si perdono posti di lavoro e c’è una richiesta pressante di sicurezza; si assiste a un rapido calo del benessere economico e sociale: la città rimane il luogo dove vivere, ma le risorse economiche e i flussi vengono deviati verso altri lidi, stimolando il pendolarismo lavorativo e consumistico.

Dalla riflessione all’azione: è possibile che all’interno delle stesse comunità si possano trovare le energie e le risorse per combattere la crisi? Partendo da questa domanda, un gruppo di commercianti di Gallarate ha avviato un progetto innovativo di promozione collettiva, “VALOREinCOMUNE a Gallarate”, un progetto che ha voluto riaffermare la centralità del commercio di prossimità come fattore economico e sociale, perno di relazioni, animatore del territorio, promotore dell’immagine della città.

Si tratta di un eco-sistema operativo al servizio del territorio e al quale i soggetti attivi possono aderire: negozianti, servizi pubblici e privati, professionisti, istituzioni, associazioni.

Il sistema mette a disposizione:

un’identità locale che rappresenta la collettività,
la comunicazione digitale e tradizionale (offerte commerciali; iniziative ed eventi culturali),
gli strumenti del marketing operativo (sito web, card e sistema di crm e fidelizzazione, app e digital marketing),
la governance del collettivo (comitato di gestione strategica).

L’obiettivo tattico è di cercare di spostare una parte della spesa dei cittadini verso i negozi di prossimità; il messaggio strategico è che il sostegno all’economia locale genera risorse economiche a disposizione di tutti, attrae nuove attività, crea posti di lavoro: è benessere per tutta la comunità.

I soggetti del territorio sono invitati a fare sistema, ad organizzarsi ponendosi degli obiettivi comuni, usando in modo collaborativo le infrastrutture ed i luoghi, con iniziative coordinate, comunicando in modo collettivo.

Al suo 4° anno di vita, il progetto ha provocato movimento e riflessioni, messe a fuoco progressive, proponendosi come sistema democratico inclusivo e partecipativo, con soggetti multipli che interagiscono tra loro. I soggetti promotori hanno saputo stimolare oltre 100 adesioni; dialogano in modo propositivo con Comune, Commissioni, DUC, DAT; con ASCOM estendono il progetto al gallaratese; sviluppano azioni promozionali di territorio, eventi di piazza e in location prestigiose in città; aiutano la piccola rigenerazione urbana, come con le mostre nei negozi dismessi in Galleria Crocetta, piccola promozione culturale diffusa.

Sul lato dei consumatori, hanno aderito al circuito oltre 12.000 famiglie, l’80% sono Clienti attivi, 5 milioni i punti distribuiti in oltre 72.000 vendite, 25.000€ distribuiti in forma di Buoni Sconto. Il sistema promozionale comunica sui target concordati con gli aderenti, nel rispetto della privacy.

La card, fisica e virtuale, consente di ottenere benefici concreti e di costruire un sistema di comunicazione diretta assai efficiente. Il progetto porta competenze, innovazione, visione strategica e funge da fattore catalizzatore dell’azione collettiva. L’iniziativa ha suscitato interesse e sta agendo come stimolo per l’attivazione di altre collaborazioni sul territorio.