fonte: theatlantic.com
autore: Isabel Fattal
“Non hai bisogno di una fervida immaginazione per vedere che il futuro aperto da queste tecnologie è pieno di possibilità terribili e fantastiche”
Derek Thompson
Il futuro selvaggio dell’intelligenza artificiale
ChatGPT – il nuovo impressionante chatbot di intelligenza artificiale di OpenAI – ha intensificato il dibattito su cosa comporti l’ascesa della scrittura e dell’arte generate dall’intelligenza artificiale negli ambiti del lavoro, della cultura, dell’istruzione e altro ancora.
Nell’articolo The Wild Future of Artificial Intelligence pubblicato su The Atlantic, l’autrice Isabel Fattal, intervista lo sceneggiatore Derek Thompson, per esplorare alcune di queste possibilità.
Derek Thompson ritiene che alcune delle scoperte nell’AI generativa nel 2022 siano potenzialmente simili al rilascio dell’iPhone nel 2007 o all’invenzione del computer desktop diversi decenni fa.
Nell’articolo vengono indagate le implicazioni economiche dei nuovi strumenti di intelligenza artificiale. Sono tecnologie che possono rendere i lavoratori più produttivi ma al contempo rendere il loro lavoro obsoleto e quindi cambiare i tipi di lavoro disponibili per le persone in futuro e il tipo di competenze richieste.
Leggi l’articolo completo: The Wild Future of Artificial Intelligence
Immagine copertina: Mensent Photography / Getty